ARPSESS promuove per il 20 dicembre prossimo il seminario: La reale transizione ecologica (no green washing) e il benessere delle persone, risultati ottenuti dalla azione politica e conclude le proprie attività annuali con un bilancio molto positivo, ricco di iniziative e progetti realizzati e con prospettive di impegno ancora maggiore per il futuro, aprendo anche a collaborazioni con le istituzioni internazionali.
In questa prospettiva il seminario è organizzato con l’OECD-WISE e si terrà presso il CNEL, con la prestigiosa apertura da parte del Presidente Tiziano Treu.
Il seminario avrà la relazione centrale di Romina Boarini del OECD (Organizzazione per la cooperazione economica e lo sviluppo), direttore del WISE (Centre on Well-being, Inclusion, Sustainability and Equal Opportunity), la quale presenterà le attività del centro di recente costituito e rifletterà sulla transizione giusta e solidale.
L’evento proseguirà con Leonardo Salvemini, il quale analizzerà gli strumenti normativi di ricezione del PNRR e l’impatto sull’ordinamento, nel rispetto delle competenze costituzionali di Stato e Regione e la transizione ecologica vista come l’utilizzo dei beni ambientali rispettosi dei bisogni delle generazioni presenti e future. Luigi Fusco Girard presenterà l’idea di città per un futuro desiderabile, in particolare per i centri metropolitani e portuali, importanti per lo sviluppo di tutto il Paese. Mauro Gallegati parlerà del passaggio da un’economia basata sullo sfruttamento delle fonti fossili ad una senza CO2, che non sarà indolore. Allo stato attuale delle conoscenze è assai costoso rimpiazzare l’energia inquinante, ma in ogni caso dobbiamo uscire dalla trappola evolutiva. Roberto Danovaro rifletterà sulla transizione ecologica che avrà un banco di prova nel “blu”; mari e oceani svolgono un ruolo essenziale per lo sviluppo sostenibile e le soluzioni adottate costituiranno una delle principali sfide del Green Deal e del PNRR italiano.
Gli impegni politici che derivano dalla dichiarazione di Glasgow saranno sufficienti ad affrontare le sfide attuali dell’umanità? La pandemia ha reso ancora più sfidanti le soluzioni da adottare. I cambiamenti climatici, le disuguaglianze crescenti e il benessere delle persone come quello del pianeta, saranno al centro delle riflessioni del seminario. La realizzazione politica della transizione ecologica sarà preceduta e magari sorpassata dalle reali trasformazioni nei comportamenti da parte delle imprese, individui e istituzioni. La gara è aperta.


